Prevenzione del tumore al seno: la diagnostica senologica
Il tumore al seno rappresenta la neoplasia femminile più frequente, circa un terzo di tutti i casi di cancro tra le donne. La prevenzione è quindi fondamentale: solo una diagnosi precoce permette di ridurre in modo significativo la gravità della malattia. Lo screening prevede l’esecuzione, ogni 12-18 mesi dopo i 40 anni, di un esame mammografico – meglio se associato a un’ecografia.
Aldo Giovanni Barnabà, radiologo direttore della diagnostica per immagini del Poliambulatorio Apollodoro, sottolinea come la mammografia venga eseguita con un mammografo con tomosintesi 3D di ultima generazione: l’esame viene poi analizzato da un medico esperto che, a seguito di accurata valutazione clinica della paziente, esegue un’ecografia con sonde ad altissima risoluzione.
Il confronto tra immagini mammografiche ed ecografiche consente di diagnosticare eventuali lesioni, anche molto piccole. Per definire la natura di queste lesioni si fa ricorso sia a ecocolor che all’esame elastosonografico e, se necessario, a biopsie ecoguidate (previa anestesia locale). Nel loro iter clinico, infine, le pazienti hanno sempre l’opportunità di essere seguite anche in strutture convenzionate con il Poliambulatorio Apollodoro.